Spa-Francorchamps, 29 giugno 2025 – La 24 Ore di Spa-Francorchamps, terzo round del GT World Challenge Europe – Endurance Cup vede la Ferrari 296 GT3 numero 51 del team AF Corse – Francorchamps Motors conquistare il terzo posto assoluto, mentre nella classe Bronze arriva la vittoria della numero 74 di Kessel Racing. Al termine della lunga prova abbiamo incontrato i piloti per raccogliere le loro impressioni.
Alessandro Pier Guidi, 296 GT3 #51: “Se penso a come è iniziata la gara, posso dire di essere soddisfatto del risultato. Sicuramente siamo stati fortunati nel completare la rimonta e abbiamo dovuto tenere un ottimo ritmo. Il team ha svolto un lavoro fantastico e ci ha permesso di guadagnare sempre qualche cosa. E poi, minuto dopo minuto, giro dopo giro, abbiamo recuperato terreno fino ad arrivare a lottare anche per la prima posizione. Siamo venuti qui per cercare di trovare il successo dopo quanto accaduto l’anno scorso, ma è andata così, e abbiamo fatto del nostro meglio”.Alessio Rovera, 296 GT3 #51: “E’ un terzo posto che apprezziamo molto più del secondo dello scorso anno. La gara è iniziata davvero in salita e nel mio primo stint di guida, quando mi sono ritrovato oltre la sessantesima posizione, ho perfino pensato che per noi fosse già tutto finito, considerando di aver perso oltre un giro, l’alto livello del campionato e la severità di questa 24 Ore. È stata durissima, ma il team ha risposto con un gran lavoro di strategia e faccio i complimenti anche ai ragazzi per la bravura mostrata nei pit-stop. Ci hanno sempre permesso di guadagnare qualcosa in termini di posizioni o tempo e noi piloti abbiamo cercato di martellare al massimo in ogni stint. La squadra è rimasta unita e ci abbiamo creduto sempre, per questo il podio di quest’anno resta comunque una bella soddisfazione”.
Vincent Abril, 296 GT3 #51: “È stata una gara pazza. Siamo partiti molto fiduciosi dalla seconda fila, siamo rimasti con i primi e tutto sembrava procedere a dovere. Poi un piccolo problema ha avuto conseguenze enormi per noi e onestamente in quel momento non ero così sicuro di riuscire a tornare a lottare per il podio. Ci siamo riusciti grazie al team, alla strategia e anche noi piloti abbiamo dato tutto. Sono davvero felice, è il mio secondo podio qui, spero che la prossima volta sia possibile salire sul gradino più alto. Spingere giro dopo giro era l’unica cosa che potessimo fare, è stato come essere in qualifica ad ogni giro perché non avevamo altra scelta. Siamo stati molto bravi a sfruttare ogni più piccola opportunità, nel traffico, nelle soste, con la strategia e, come dicevo prima, con il nostro pilotaggio perché non potevamo assumerci rischi troppo grandi ma non potevamo neanche perdere tempo. Tutto è andato per il meglio e sono molto contento e grato a tutto il team, ad Alessio ed Alessandro”.
Antonio Fuoco, 296 GT3 #50: “In generale penso che sia stata una gara positiva. Dal punto di vista della squadra non credo che avremmo potuto fare molto di più: abbiamo dato il massimo. Non abbiamo preso alcuna penalità e siamo rimasti sino alle fine in lotta per le posizioni più alte della classifica. Lasciamo quindi Spa senza alcun rammarico, consapevoli di aver fatto del nostro meglio”.
Arthur Leclerc, 296 GT3 #50: “È stata una gara molto dura nella quale abbiamo fatto del nostro meglio e il risultato finale è qualcosa di davvero notevole. Alla vigilia speravamo di poter ottenere un piazzamento migliore, di poter ambire alla vittoria, ma considerata l’evoluzione della corsa dobbiamo essere soddisfatti. Personalmente sono felice di questa mia prima 24 Ore e voglio fare i complimenti a tutto il team, così come ai miei compagni che hanno fatto un lavoro incredibile”.
Eliseo Donno, 296 GT3 #50: “Abbiamo provato a fare di tutto per rimanere nelle primissime posizioni e terminare con il miglior piazzamento possibile. Questa è stata la mia prima 24 Ore, ho vissuto un’esperienza incredibile, specialmente per quanto ho guidato nel corso della notte. Sono soddisfatto del quarto posto: faccio i complimenti a tutto il team e ai nostri compagni dell’equipaggio numero 51, in grado di risalire fino al terzo posto, dopo un inizio davvero difficile, grazie a una strategia perfetta e all’abilità di guida di Alessandro, Alessio e Vincent”.
Miguel Molina, 296 GT3 #71: “È stata una 24 Ore di Spa difficile per noi. All’inizio abbiamo avuto qualche problemino e poi è diventata ancora più in salita. Nel complesso penso che questa esperienza sia stata positiva per la famiglia Perez-Companc: ho dato il massimo per provare ad aiutare Louis e Mathias dando il mio contributo per concludere al meglio la corsa”.
Davide Rigon, 296 GT3 #12: “Siamo partiti abbastanza bene ed eravamo contenti del passo-gara nelle prime ore. Poi una Full Course Yellow nel momento sbagliato ci ha fatti ritrovare in mezzo ai doppiati della classe Pro, in una situazione molto complessa, e un contatto subito di notte, quando al volante c’ero io, ha causato la rottura della sospensione anteriore destra che ci ha fatto perdere tre giri. A quel punto la gara è stata davvero in salita, considerando anche un altro inconveniente tecnico in mattinata, ma abbiamo mantenuto la calma cercando di recuperare posizioni”.
Dustin Blattner, 296 GT3 #74: “Questa vittoria è speciale perché anche l’anno scorso avevamo partecipato ma era stata una gara molto difficile. Quindi, aver concluso con il primo posto, in questo modo, penso che sia il risultato della nostra performance e della strategia del team Kessel. Da non dimenticare che avevo compagni di talento come Zach, Dennis e Conrad. È stato davvero fantastico”.
Conrad Laursen, 296 GT3 #74: “È stata una stagione bellissima fino ad ora e poter vincere questa gara con questi ragazzi è semplicemente incredibile. Dustin è stato velocissimo, così come Dennis e Zach: siamo un team fantastico!”.
Dennis Marschall, 296 GT3 #74: “Onestamente, non puntavamo al 100% alla vittoria. In realtà ci stavamo concentrando sull’ottenere più punti possibili al passaggio delle 6 e delle 12 ore in ottica campionato. Non avevamo intenzione di lasciare troppo tempo in macchina Dustin anche se poi è andata così. Vincere a Spa è un bel risultato”.
Zacharie Robichon, 296 GT3 #74: “Ho vissuto questa esperienza con un po’ di pressione perché non volevo rovinare il lavoro dei miei compagni che sono impegnati durante tutto l’anno in questo campionato. Sapevo che la vettura era veloce e che i miei compagni sono molto bravi. Era chiaro fin dall’inizio che sarei stato l’anello debole. Volevo solo assicurarmi di poter stare al loro livello e riportare la vettura ai box senza danni”.
29 giugno 2025