Hughes e Vandoorne gestiscono in modo perfetto la gara sotto la pioggia
conquistando punti importanti per il team
IN NUMERI
Stoffel Vandoorne
Prove libere 3 // P11
Qualifica // P8 [1:33.407, Gruppo B P4 – Fase dei duelli annullata a causa della pioggia]
Gara // P7
Posizioni conquistate // 1
Giro più veloce // 1:24.297
Posizione in campionato // P11 [50 punti]
Jake Hughes
Prove libere 3 // P18
Qualifica // P5 [1:32.214, Gruppo A P3 – Fase dei duelli annullata a causa della pioggia]
Gara // P4
Posizioni conquistate // 1
Giro più veloce // 1:24.149
Posizione in campionato // P14 [39 punti]
Maserati MSG Racing
Posizione in campionato // P6 [89 punti]
A causa della pioggia battente che cadeva sullo Shanghai International Circuit, l’ultima sessione di prove libere è stata ridotta a pochi minuti, e le condizioni del tempo non sono migliorate al momento delle qualifiche. Jake e Stoffel hanno fatto un ottimo lavoro nel rispettivo gruppo della sessione di qualifica, riuscendo a raggiungere entrambi i duelli.
Con la qualifica ridotta a causa delle condizioni meteorologiche avverse, Jake e Stoffel non hanno avuto la possibilità di migliorare le rispettive posizioni di partenza. Come previsto dal regolamento FIA della Formula E, non essendo possibile disputare i duelli, la griglia è stata stabilita basandosi sui risultati della fase a gruppi. Di conseguenza Jake è partito dalla quinta posizione con Stoffel nella fila dietro, ottavo.
La pioggia continuava a cadere incessante, mettendo a rischio la disputa della gara. Consapevole delle difficili condizioni meteorologiche, FIA Formula E aveva già modificato il programma anticipando la partenza per cercare di ovviare al problema. Questo nuovo orario di partenza è stato posticipato, ma grazie alle due ore guadagnate con l’anticipo deciso in precedenza, c’era tempo a sufficienza per iniziare l’E-Prix.
A causa della notevole quantità di acqua in pista, le vetture hanno compiuto i primi cinque giri dietro la safety car per poi procedere a una partenza lanciata. Le tornate effettuate dietro la safety car in pista sono state compensate con l’aggiunta di tre giri supplementari al termine della corsa.
Con la partenza lanciata il gruppo si è relativamente disunito; perciò, alla Curva 1 le vetture sono arrivate sgranate. Con una grande manovra, Jake è riuscito a scalzare la Lola YAMAHA di Lucas di Grassi dalla quarta posizione.
I divari più ampi del solito tra le vetture hanno consentito di limitare le perdite all’attivazione dell’Attack Mode. Tanto Jake quanto Stoffel hanno attivato i primi quattro minuti di potenza extra senza perdere posizioni in pista mentre il passo gara si stabilizzava.
La corsa è stata caratterizzata da alcune situazioni difficili, ma Jake e Stoffel hanno guidato magistralmente sul bagnato riuscendo a mantenere le due Maserati Tipo Folgore in pista e sempre rivolte nella direzione giusta. Nelle fasi finali della corsa sembrava che Jake potesse avvicinarsi ad Antonio Felix da Costa e lottare per il podio, ma a quel punto ha dovuto concentrarsi sulla gestione dell’energia. Viste le condizioni dei tratti della pista fuori dalla linea ideale, non valeva la pena rischiare il quarto posto per tentare qualcosa di azzardato nei confronti della Porsche del portoghese.
Il fine settimana si è, quindi, concluso in modo positivo, con Maserati MSG Racing che ha riconquistato la sesta posizione nel campionato dei team e Jake e Stoffel che hanno aggiunto dei punti al loro bottino nel campionato piloti. Il FIA Formula E World Championship riprenderà il 21 giugno a Giacarta.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Jake Hughes, pilota, Maserati MSG Racing: “Il fine settimana qui a Shanghai si conclude con una nota positiva. Nel complesso in questi due giorni abbiamo messo insieme due prestazioni solide. Avremmo potuto facilmente terminare entrambe le gare nelle prime cinque posizioni senza il problema al pit stop di ieri. Mi sembra che sia passata una vita da quando ho conquistato dei punti: l’ultima volta è stato a Gedda. A volte è stato a causa mia, a causa nostra, ma penso che in molte gare ci siamo dimostrati solidi, semplicemente non siamo riusciti a tagliare il traguardo nelle condizioni giuste. Finalmente oggi abbiamo disputato una buona qualifica e una buona gara, abbiamo avuto un buon passo ed è stato bello vedere P4 sul tabellone.”
Stoffel Vandoorne, pilota, Maserati MSG Racing: “Oggi è stata una gara davvero impegnativa, soprattutto in partenza a causa della scarsa visibilità. All’inizio non mi sentivo molto competitivo, ma con il progredire della corsa gli pneumatici sono migliorati e siamo riusciti a migliorare costantemente il passo. A quel punto abbiamo iniziato a riconquistare alcune posizioni, riuscendo a concludere al settimo posto. Penso che abbiamo perso un po’ troppo terreno nelle prime fasi di gara e non è stato possibile fare di più alla fine.”
Cyril Blais, Team Principal, Maserati MSG Racing: “Oggi abbiamo fatto una grande gara, con entrambe le vetture a punti. Alla fine, Jake era in lotta con Da Costa e penso che avrebbe potuto lottare per il podio, e anche Stoffel aveva un ottimo passo e stava quasi per strappare la sesta posizione a Mueller. Entrambe le vetture hanno fatto progressi e sembravano avere un ottimo passo sulla pista bagnata; perciò, quello di oggi è un ottimo risultato. La gara è stata impegnativa, tutta incentrata sulla gestione: dell’energia, degli pneumatici, delle condizioni e della strategia. L’esito di oggi gratifica dopo la gara di ieri, in cui eravamo in buona posizione e i problemi con il Pit Boost ci hanno impedito di ottenere ottimi risultati. Sapevamo di avere il potenziale e oggi lo abbiamo dimostrato. È stato bello avere questa conferma con entrambe le vetture dopo un periodo intenso con cinque settimane di gare. Ora possiamo concederci un breve periodo di riposo prima di riprendere il lavoro e concentrarci sulla prossima gara per tornare in pista più forti a Giacarta.”
Maria Conti, Head of Maserati Corse: “Oggi, portiamo a casa punti importanti per la classifica – nonostante la pioggia che ha pesantemente influenzato la giornata – e lo facciamo grazie ad un lavoro di squadra straordinario, di determinazione e di visione. Abbiamo affrontato la gara con estrema concentrazione, portando entrambe le vetture a punti: un risultato solido.
Il weekend a Shanghai è stato importante e non solo a livello simbolico. Siamo tornati dove il campionato di Formula E ha mosso i suoi primi passi undici anni fa, ma soprattutto, abbiamo fatto tesoro di alcuni importanti insegnamenti per poter affrontare ogni singolo round futuro con determinazione. Shanghai è una Key City per Maserati e riveste un ruolo di grande importanza a livello di business. È una città simbolo di innovazione, tecnologia e passione per la mobilità elettrica, valori che Maserati condivide con la sua gamma Folgore. Ora ci aspetta un finale di stagione importante e i nostri obiettivi sono chiari: vogliamo essere costanti per dare il massimo per i nostri tifosi in ogni round e onorare in ogni tappa la quasi centenaria storia di Maserati nelle corse. Il prossimo appuntamento sarà Giacarta dove due anni fa il Tridente è salito – per la prima volta – sul gradino più alto di una gara di Formula E: non vediamo l’ora di tornare in un Paese che già una volta ci ha regalato bellissime emozioni.”