Lamborghini Miura, il primo grande successo in ternazionale per la Automobili Lamborghini, la prima vera “Lambo shock” della storia, ha avuto anche una versione Roadster, seppur in modello unico.

Si tratta di una proposta della Carrozzeria Bertone, presentata al Salone di Bruxelles del 1968. Tuttavia, anche la Miura Roadster, così come la precedente proposta della Carrozzeria Touring, la 350 GTS, restò un esemplare unico, a causa del rifiuto di Ferruccio Lamborghini di produrre una versione a tetto aperto delle sue GT (rispettivamente la 350 GT e la Miura P400).
Ecco dunque che il prototipo della Miura Roadster, dopo varie presentazioni, venne ceduto dalla Bertone ad un’azienda che produceva e sperimentava diversi materiali, come ad esempio una particolare lega di zinco, con la quale furono prodotti e sostituiti tutti i particolari di carrozzeria e interno della Miura Roadster.
Riverniciata in un marrone micalizzato e ribattezata ZN75, la Miura Roadster continuò così per diversi anni la sua vita alla ribalta di vari saloni ed esposizioni, attirando ogni volta l’attenzione entusiastica del pubblico.